lunedì 30 ottobre 2017

SARTORIALITA' o ARTE CREATIVA


Se non avessi visto con i miei occhi ... non avrei potuto credere quale fervore ceativo sta pervadendo l'atelier di Rino! NOn mancano che 15 gg circa al suo 90mo compleanno eppure le sue mattinate, i suoi pomeriggi lo vedono intraprendere sempre nuove avventure ... Un po' di affanno in più per salire le scale, fino alla sua mansarda illuminata da questa atmosfera strana, di caldo incredibile per questo inizio d'autunno, questa luce giallo rossiccia, molto da Sahara o da orizzonte incendiato ...
Molto lavoro però lo attende per ricreare sfumature e colori che con la tempera, l'acrilico in mescola è "facile" da realizzare ma ricreare la giusta sfumatura con le stoffe ... incredibile ricerca e lavoro.
Ma tantè, Rino non si lascia spaventare e demoralizzare: questo il suo habitat, il nuovo orizzonte in cui si muovono le sue mani!
Uno scaffale colorato!


Una nuova tavolozza

Nuovi scarti di colore!

Nuovi strumenti ...



tanta fantasia e creatività!

Enjoy!

venerdì 27 ottobre 2017

Ultime fatiche di ... STOFFA!

Certo, l'instancabile operatività creativa, non si ferma davanti a difficoltà cromatiche e alla loro realizzazione: il processo, la sperimentazione ... continua!


Da un acquerello, ormai datato, di una "Marina di Ravenna" ... nasce una nuova creazione che abbiamo messo in mostra nella nostra "ultima fatica"!

Dopo il paesaggio, 
tornano i muri!


Intrecci e trame, fili di rapporti che
crescono, si dipanano, si allontanano e ritornano
ad intrecciarsi!
Rino tenta e riesce a ricreare queste nostre percezioni, emozioni che nascono dall'osservare un dettaglio, un particolare che al nostro occhio sarebbe sfuggito ed invece la sua magia creativa ci definisce, ci sottolinea in un gioco di colori , di trame e tessiture.
Come sarà l'opera finita? Cosa completerà la sua creazione?
Dalle sue mani, dal gioco delle sue dita scaturirà una nuova creatura, un nuovo "figlio" (perchè per Rino tutti i suoi quadri sono "figli", pezzi di cuore!) destinato a lasciarci la sua imperitura saggezza!

Ed eccone i dettagli!





Enjoy!

venerdì 13 ottobre 2017

FIDENZA:POLICROMIE a Palazzo Bellotti


Ed eccoci qua,
nel nuovo spazio espositivo che, Sharon Micconi, ci ha messo a disposizione per le opere del maestro Rino Sgavetta.


Le opere: 16 dipinti e 3 sculture in legno, rimarranno esposte dal 5 ottobre al 23 ottobre 2017.
La cornice è splendida ed adeguata: tre vetrine che affacciano sulla piazza della nostra bellissima Cattedrale e che sono ubicate ai piedi di Palazzo Bellotti.
Trovano casa qui le opere dell'artista e, finalmente, per l'ottobre fidentino daranno visibilità all'opera del nostro Rino che a breve compirà i suoi 90 anni.
Ci sembrava giusto che le sue opere, quelle da lui scelte a proposito di
 NATURA MORTA E PAESAGGI
trovassero visibilità
e
una location di riguardo
per i festeggiamenti del Santo Patrono della città.


FIGURA del 2011
da un unico pezzo di legno d'ulivo









la sua "ZUCCA" 
sia dipinta che intagliata nel legno: così realistica da sembrare vera!
E anche qui è la carissima Mirella Capretti che ci racconta il valore intrinseco delle opere che, per la cultura contadina che li accomuna, raccontano tutto un mondo sociale e culturale racchiuso in questa cucurbitacea che era sostentamento della famiglia e di cui nulla era scartato: un po' la "versione verde" del maiale!!!
Non poteva esserci soggetto più azzeccato!
La zucca è il frutto della stagione autunnale, la regina della tavola coniugata in risotti, vellutate, zuppe ... in croccanti sfoglie fritte e al forno o in un delicato agrodolce!

L’autunno inizia con l'”equinozio”,
che, in astronomia,
è il giorno in cui per pranzo
trovi il primo piatto di risotto alla zucca.
  

 Segni, colori, cromie che si declinano in uno spazio adeguato!
Da vedere!


Enjoy!!!

FIDENZA: POLICROMIE di Rino Sgavetta alla tensostruttura



Grazie ai festeggiamenti del Santo Patrono, San Donnino, il Maestro torna ad affacciarsi sul palcoscenico della città in festa con una doppia presenza:
sotto la tensostruttura di piazza Grandi grazie all'associazione culturale Amici del Borgo
e
presso l'ex Liceo classico con tutti i suoi splendidi ciclisti.
Nella locandina, due opere di Rino:
uno splendido "Collage Materico" realizzato con tele strappate più che tagliate e poi incollate sul fondo. Il maestro ha tratto ispirazione da un suo precedente piccolo acquarello di una "marina di Ravenna" e quest'anno lo ha trasfigurato in un collage riuscendo magistralmente e rendere con tele di colore, sfumature e consistenze diverse la trasparenza delle acque in cui si riflette il paesaggio.
La novità si intitola "RIFLESSIONI" 2017.
Inoltre un suo scorcio di alberi che ribadiscono la forza del suo arancione!
Per l'occasione della personale, sotto la tensostruttura, un grande personaggio intervista il maestro: 
il giornalista RAI, Luca Ponzi.
Un fidentino per un fidentino e anche una persona di poche parole come Rino e, parco negli "spiegoni" di fronte al pubblico, davanti ad un microfono ... si è lasciato trascinare dalla maestria di Luca Ponzi. Lo ha intervistato di fronte alle sue pitture, è riuscito a far narrare all'artista il meglio di sè nelle tele, sull'uso del colore, sulla scelta dei soggetti e le tecniche di pittura!
Un "Bravissimo!" a Luca che si è lasciato condurre dalla logica di Rino attraverso la sua narrazione ed un grazie sentito a Rino che ci ha comunicato tutta la sua voglia di raccontarsi e raccontare ancora attraverso i suoi quadri.


Il filo conduttore di questa esposizione è stato
"L' ARANCIONE"
colore che per il momento è il prediletto di Rino che me lo  mostra, nascosto e svelato in piccoli dettagli, in ogni pittura che ha realizzato!
E questo è il pensiero poetico che io dedico a tutto il suo lavoro e alla sua persona che ogni giorno ci sa stupire, stimolare e vivificarci con l'energia della sua opera:

IL FILO DEL MIO PENSIERO
SI DIPANA
FRA L'AZZURRO DI SGUARDI
ATTENTI E CURIOSI
E
L'ARANCIO MATURO
DI PASSI CHE SOLCANO
TERRE CONOSCIUTE
E MAI ABBASTANZA 
SCOPERTE.


Non solo d’ombra vivo,
ché terra e sole e dolce dono d’acqua
t’ha fatto nuova ogni fronda,
mentr’io mi piego e secco
e sul mio viso tocco la tua scorza.

S. Quasimodo



E questa nostra vita, via dalla folla,
 trova lingue negli alberi, 
libri nei ruscelli, 
prediche nelle pietre, 
e ovunque il bene.

William Shakespeare



 Le mani dell’albero
 hanno le unghie sporche 
di azzurro 
a furia di scavare dentro il cielo.

Fabrizio Caramagna




In ogni passeggiata nella natura
 l’uomo riceve
 molto di più
 di ciò che cerca.

Hohn Muir


e, inoltre il suo 
NUDO di donna 
che risale al lavoro in accademia a Cremona!


Lavori in corso ...
perchè le opere saranno poi trasferite a 
Palazzo Bellotti 
di fronte alla nostra bellissima Cattedrale!

Enjoy!

martedì 3 ottobre 2017

FIDENZA: i CICLISTI di RINO SGAVETTA nella Club House del Circolo Cabriolo



Per gentile concessione del Maestro 
abbiamo la possibilità di connotare la Club House del Circolo Cabriolo 
con i suoi ciclisti!

Abbiamo scelto insieme le opere più rappresentative dei suoi studi
attraversando le diverse tecniche nelle quali ha declinato i suoi bozzetti!
Collages materici, 
piccoli e deliziosi acquerelli,
forza e vigore con spatolate di colore ad olio
...
sogni futuristi di linee curve e sfuggenti,
tracce di volata e soffi di vento
energia e forza nel dinamismo allo stato puro
...
il tutto, in una esplosione di colore e di vitalita'.
Parla di noi anche Mirella Capretti qui , seguitissimo blog fidentino!


GRUPPO DI CICLISTI
olio su tela


SOLITARIO

IN DISCESA

LO SCATTO DEL CICLISTA
spatola - olio su tela


... 
e tanti altri, ancora!



IN FUGA




Ed eccole, collocate nell'ambiente luminoso della Club House del Circolo Cabriolo!