venerdì 18 maggio 2018

GIRO D'ITALIA: 13° TAPPA con i "Ciclisti" di RINO SGAVETTA


Venerdì 18 Maggio 2018 - Tappa 13: Ferrara-Nervesa della Battaglia, 180 km


Tappa quasi completamente piatta che attraversa da sud verso nord la Pianura Padana fino al Montello dove in un circuito di circa 30 km presenta alcune piccole asperità che non dovrebbero impedire la volata di gruppo. Nel finale si toccano alcuni dei luoghi simbolo della Grande Guerra a partire dal Piave e altri più moderni e attuali luoghi del vino. In fase di avvicinamento si attraversano zone del Polesine orientale che non venivano toccate da una tappa del Giro da oltre 30 anni.


ALESSANDRO RICCI:
Bellissimo il “pedale melodico” di Le Biciclette di Giorgio Caproni, scritto nel 1947 per le Olimpiadi della poesia di Londra e che si apre con:
“La terra come dolcemente geme/ancora, se fra l’erba un delicato/suono di biciclette umide preme/quasi un’arpa al mattino!”.
Sempre Caproni scrive, in Scandalo:
“Per una bicicletta azzurra,/Livorno come sussurra!/Come s’unisce al brusio dei raggi, il mormorio!/Anima sbucata all’angolo/ha alimentato lo scandalo./Ma quando mai s’era vista/in giro una ciclista?”.
Per le rime dedicate al ciclismo contemporaneo c’è, ad esempio, la schiettezza di Gianni Rodari (1920-1980):
“Filastrocca del gregario/corridore proletario,/che ai campioni di mestiere/deve far da cameriere,/e sul piatto, senza gloria,/serve loro la vittoria”.



Haiku in bicicletta di Pino Pace: 

“Gonfio le ruote,
olio gli ingranaggi,
son già partito”. 















Enjoy!

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